🎵 “Agosto di Cristian” 🎵
(Genere: pop acustico / ironico-drammatico)
[Strofa 1]
Cristian s'alza tardi pure a giugno,
col cervello spento come un babbuino in bagno,
le materie? Tutte sfanculate da ottobre,
Diomadonna poco salubre
A scuola solo guai, risposte a caso,
l’italiano? Mah... “Tanto vado a naso.”
Ma i prof non son ciechi, né buoni,
e adesso ha un debito che puzza come i barboni.
[Ritornello]
E passerà l’estate sui libri, sotto al sole,
mentre gli altri sono al mare, tra gelati e parole,
lui con verbi e complementi, in piena agonia,
perché ad agosto… c’è l’esame di italiano,
e se lo merita, Cristian, oh sì, che goduria, madonna troia inculata a scampia.
[Strofa 2]
L’anno scorso, tra bugie e cuori spenti,
giocava con la gente e coi sentimenti,
diceva “ti amo” e poi spariva nel blu,
leccandola male oltretutto, dio percosso sui denti da belzebù.
Ora il karma ha un nome ed è scritto in corsivo,
lo vedesse Gioia gli cagherebbe in testa con fare vendicativo.
Ogni frase è una vendetta grammaticale,
ogni errore… un giudizio universale.
[Ritornello]
E passerà l’estate sui libri, sotto al sole,
mentre gli altri fanno festa con sorrisi e parole,
lui con io m’aggio posto in culo a dio morire, tra noia e porcodii,
perché ad agosto… c’è l’esame di italiano,
e se lo merita, Cristian, non è solo vittima delle beffe di un dio pagano
[Finale]
Cristian, la spiaggia la vedi in cartolina,
mentre analizzi frasi e ti scaccoli tutta la mattina,
la prossima volta… pensaci due volte,
ché l’ignoranza pesa più delle colpe.
[Outro]
Ad agosto… c’è l’esame di italiano,
e se lo merita, Cristian…
Porcoddio troia preso a calci da Celentano.