[Intro] [Verse 1] Nel silenzio della sera, Lei cammina piano Tra le tombe senza nome, con il taccuino in mano Ogni passo è un ricordo, ogni pietra un peccato Ogni fossa è un uomo che Lei ha dimenticato [Chorus 1] Aveva sepolto così tanti segreti Che non c’era più posto nel cimitero Ogni gesto egoista, ogni amore spezzato È diventato terra, è diventato nero [Verse 2] Lui arrivava col vento, come pioggia leggera Lei lo accoglieva col sorriso, ma era solo una chimera Non chiedeva chi fosse, né dove andasse Bastava che restasse finché Lei lo volesse [Chorus 2] Aveva sepolto così tanti segreti Che non c’era più posto nel cimitero Ogni sguardo negato, ogni cuore ferito È diventato pietra, è diventato vero [Verse 3] Non c’erano fiori, né croci né preghiere Solo il suono dei passi e il peso del dovere Lei scavava con le mani, con le unghie e col dolore Ma la terra non cedeva, non voleva il suo rancore [Chorus 4] Aveva sepolto così tanti segreti Che non c’era più posto nel cimitero E quando toccò a Lei, non trovò più riparo Diventò la tomba, diventò il mistero [Verse 4 (finale)] Ora il villaggio tace, la nebbia non si alza Il cimitero dorme, ma la colpa non si scalza Lei è lì, sotto il muschio, sotto il tempo che non passa Con i suoi segreti, con la sua voce bassa [Chorus (finale)] Aveva sepolto così tanti segreti Che non c’era più posto nel cimitero E il mondo imparò a non chiedere niente A camminare piano, a restare sincero [Outro]